Regolamento

PARTE PRIMA – PRINCIPI GENERALI

Art. 1 – COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE E SEDE

c. 1 – L’AVIS Comunale di Osimo nasce da un piccolo gruppo di donatori che iniziano l’opera altamente umanitaria nel dicembre 1930. Viene istituita come “sezione” il 19/9/1947 e successivamente, con atto rep. N. 11002 fasc. 4931 del 29/11/1959 a rogito Notaio Renato Egidi di Osimo, viene legalmente costituita come “Sezione A.V.I.S. Comunale di Osimo”, aderente all’AVIS Nazionale riconosciuta giuridicamente con legge 20/2/1950, n. 49. Ha sede ad Osimo in Via Matteotti n. 56 ed è iscritta nel registro regionale del volontariato sezione sanità di cui alla legge 11/8/1991, n. 266 al n. 346 del 17/11/1994.

Art. 2 – SCOPI SOCIALI

c. 1 – L’AVIS Comunale di Osimo è un’associazione di volontariato che persegue gli scopi indicati nell’art. 2 dello Statuto, è apartitica, aconfessionale e non ammette ingerenze di altre organizzazioni, discriminazioni di razza, di sesso, di lingua, di nazionalità, religione e ideologia politica.

c. 2 – È compito primario dell’Associazione ottenere al massimo le iscrizioni di nuovi donatori e curare la chiamata dei donatori per l’effettuazione periodica delle donazioni.

c. 3 – Partecipa in collaborazione con il Centro Trasfusionale alla programmazione delle donazioni.

c. 4 – Svolge opera di stimolo della solidarietà attraverso il proselitismo e la propaganda a
favore del dono del sangue e di emocomponenti, in particolare nel mondo dei giovani e della
scuola.

c. 5 – L’opera di proselitismo e propaganda deve essere svolta, ad ogni livello, con pieno rispetto dell’etica associativa e non deve essere in contrasto con le direttive e le linee generali di politica associativa debitamente adottate.

Art. 3 – SOCI E VITA ASSOCIATIVA

c. 1 – La domanda di iscrizione all’Associazione, quale socio donatore, deve essere fatta per iscritto su apposito modulo predisposto dall’AVIS Nazionale e sarà accettata in seguito all’accertamento di idoneità da parte dei sanitari responsabili. La qualifica di “socio donatore” sarà acquisita successivamente alla seconda donazione.

c. 2 – La periodicità delle donazioni è stabilita per ciascun donatore dai sanitari responsabili, nel rispetto della normativa vigente.

c. 3 – Chi cessa di donare sangue, per motivi diversi dal limite di età, viene depennato dopo due anni dall’ultima donazione.

c. 4 – Un socio già iscritto all’AVIS Comunale di Osimo può chiedere di essere trasferito ad un’altra AVIS Comunale. Il trasferimento decorre dalla data in cui l’AVIS interessata accoglie l’istanza di adesione a socio. Con la stessa procedura un socio iscritto ad un’AVIS Comunale può chiedere il trasferimento all’AVIS Comunale di Osimo.

c. 5 – Chi, pur avendo cessato l’attività donazionale, intenda tuttavia collaborare con l’Associazione, acquisirà la qualifica di “socio collaboratore”.

c. 6 – Chi non effettua donazioni, ma esplica con continuità funzioni non retribuite di riconosciuta validità nell’ambito associativo, acquista la qualifica di “socio collaboratore” su delibera del Consiglio Direttivo.

c. 7 – L’AVIS Comunale di Osimo ha, altresì, istituito, ai sensi dell’art. 6 del vigente Statuto, l’Albo Comunale dei Benemeriti, nel quale vengono iscritti coloro che hanno contribuito o che contribuiscono con il proprio sostegno allo sviluppo morale e materiale dell’Associazione e sono stati considerati tali dal Consiglio Direttivo.

c. 8 – Un socio deve essere iscritto ad una sola AVIS Comunale.

c. 9 – La revisione degli elenchi dei soci deve essere effettuata dal Consiglio Direttivo ogni
fine anno.

c. 10 – L’AVIS Comunale di Osimo deve comunicare all’AVIS Nazionale, entro il mese di marzo di ogni anno, per il tramite dell’AVIS Provinciale di Ancona, l’elenco dei soci iscritti (donatori e collaboratori) al 31 dicembre dell’anno precedente, completo di tutte le variazioni (nuove iscrizioni, cancellazioni, trasferimenti ecc.).

c. 11 – Le quote associative sono a carico dell’AVIS Comunale di Osimo ed il versamento
all’AVIS Nazionale sarà effettuato per il tramite dell’AVIS Provinciale di Ancona.

c. 12 – Il trattamento dei dati sensibili di cui l’Associazione è in possesso deve essere effettuato nel rispetto della normativa vigente in materia di privacy ed i responsabili sono individuati nelle persone del Presidente, Segretario, Tesoriere ed impiegato dipendente. Gli stessi avranno il compito di vigilare sul corretto comportamento degli associati.

Art. 4 – DOVERI DEI SOCI

c. 1 – I soci non possono avvalersi della loro appartenenza all’Associazione o degli eventuali
incarichi ricoperti nella stessa per fini diversi da quelli previsti dallo Statuto.

c. 2 – Ogni decisione assunta dagli organi associativi, nel rispetto del principio di democrazia e delle competenze previste dallo Statuto e dal presente Regolamento, è vincolante e deve essere osservata da tutti i soci.

c. 3 – Tutti i soci, oltre alla donazione di sangue e di emocomponenti e/o alla collaborazione per le attività associative, devono svolgere in relazione alla propria possibilità, nel pieno rispetto dell’etica associativa, in coerenza con gli indirizzi stabiliti dagli organi competenti, opera di promozione della donazione di sangue volontaria, anonima, gratuita e associativa, nonché opera di propaganda finalizzata alla crescita associativa.

c. 4 – I soci sono tenuti a fornire all’Associazione tutte le informazioni utili ai fini della
gestione della stessa.

c. 5 – Il socio donatore deve:
a) rifiutare qualunque compenso per le donazioni effettuate
b) evitare di dare notizie atte ad individuare chi sia assoggettato a prelievo a favore di persone
determinate;
c) fare riferimento per l’attività donazionale alle indicazioni dell’AVIS Comunale di Osimo;
d) fornire al personale medico dati anamnestici veritieri;
e) osservare scrupolosamente le disposizioni in ordine all’ammissibilità alla donazione di
sangue e/o emocomponenti, alla loro periodicità ed alle indagini sanitarie ai fini della
idoneità alla donazione;
f) comunicare all’AVIS Comunale di Osimo tutte le informazioni utili e necessarie ai fini delle
attività associative.

5 – PERDITA QUALIFICA DI SOCIO

c. 1 – La qualifica di socio si perde per:
a) dimissioni
b) cessazione dell’attività donazionale o di collaborazione senza giustificato motivo per un periodo di due anni c) espulsione per inadempienze agli obblighi derivanti dallo Statuto dell’Associazione o per comportamento contrario ad esso, per immoralità e comunque per atti che danneggino l’Associazione e i suoi membri.

c. 2 – In presenza dei fatti di cui alla lettera c) si applica l’iter previsto dall’art. 5 commi 2 – 3 – 4 – 5 – 6 dello Statuto vigente.

6 – LOGO E SEGNI DISTINTIVI DELL’ASSOCIAZIONE

c. 1 – Il nome, il logo, le strutture, i servizi dell’AVIS Comunale di Osimo, devono essere utilizzati esclusivamente per i fini associativi previsti dallo Statuto. Fatte salve le iniziative di carattere istituzionale o in collaborazione con le istituzioni pubbliche, l’abbinamento non temporaneo del logo e/o dei segni distintivi dell’AVIS Comunale di Osimo con il logo e/o i segni distintivi di altri soggetti, ivi comprese altre associazioni di volontariato, deve essere preventivamente autorizzato dal Comitato Esecutivo Nazionale.

c. 2 – In occasione di manifestazioni indette ed organizzate dall’AVIS Comunale di Osimo e/o da altri enti istituzionali e/o associazioni di volontariato a cui l’AVIS di Osimo partecipa, si indosseranno divise appositamente predisposte o disponibili presso l’Associazione.

7 – BENEMERENZE ASSOCIATIVE

c. 1 – La foggia delle benemerenze è stabilita dal Consiglio Nazionale, sentita la Consulta
dei Presidenti regionali, ed è uguale per tutti i soci.

c. 2 – Le benemerenze devono essere di foggia e di dimensioni tali da poter essere visibili e
portate giornalmente.

c. 3 – Esse vengono attribuite in base ai seguenti criteri vincolanti (approvati dall’AVIS
Nazionale) che tengono conto, oltre che della attività donazionale, anche della fedeltà associativa, e
precisamente:

1 – dopo 3 anni di iscrizione all’AVIS e la effettuazione di almeno 6 donazioni, oppure al
compimento di 8 donazioni;

2 – dopo 5 anni di iscrizione all’AVIS e la effettuazione di almeno 12 donazioni, oppure al
compimento di 16 donazioni

3 – dopo 10 anni di iscrizione all’AVIS e la effettuazione di almeno 24 donazioni, oppure al
compimento di 36 donazioni;

4 – dopo 20 anni di iscrizione all’AVIS e la effettuazione di almeno 40 donazioni, oppure al
compimento di 50 donazioni;

5 – dopo 30 anni di iscrizione all’AVIS e la effettuazione di almeno 60 donazioni o al compimento
di 75 donazioni;

6 – dopo 40 anni di iscrizione all’AVIS e la effettuazione di almeno 80 donazioni o al compimento
di 100 donazioni.

7 – alla cessazione della attività donazionale per raggiunti limiti di età o per motivi di salute e la
effettuazione di almeno 120 donazioni.

c. 4 – Ai fini dell’attribuzione delle benemerenze, tenuto conto delle vigenti disposizioni
legislative in materia, il numero di delle donazioni di emazia effettuate dalle donatrici fino al
compimento del cinquantesimo anno di età viene considerato doppio.

c. 5 – Per tutte le benemerenze non possono comunque essere prese in considerazione, sia
per gli uomini che per le donne, più di quattro donazioni all’anno.

c. 6 – Le donazioni effettuate presso altre Associazioni, o comunque prima dell’iscrizione
all’AVIS Comunale di Osimo, sono valide ad ogni fine associativo nei limiti e con le modalità
previste dal presente Regolamento purché documentate e prestate nel rispetto delle vigenti norme.

c. 7 – Ai soci che esplicano con continuità funzioni non retribuite di riconosciuta validità
nell’ambito associativo, previa specifica deliberazione del Consiglio Direttivo dell’AVIS di Osimo,
in relazione al livello della collaborazione stessa possono essere attribuite benemerenze come
segue:

1 – dopo 10 anni di iscrizione all’AVIS e di collaborazione una benemerenza non superiore a quella prevista per i soci donatori iscritti all’associazione da 5 anni;

2 – dopo 20 anni di iscrizione all’AVIS e di collaborazione una benemerenza non superiore a quella prevista per i soci donatori iscritti all’associazione da 10 anni;

3 – dopo 30 anni di iscrizione all’AVIS e di collaborazione una benemerenza non superiore a quella prevista per i soci donatori iscritti all’associazione da 20 anni;

4 – dopo 40 anni di iscrizione all’AVIS e di collaborazione una benemerenza non superiore a quella prevista per i soci donatori iscritti all’associazione da 30 anni.

c. 8 – I soci saranno insigniti delle benemerenze maturate in occasione della festa di fondazione della sezione e/o in occasione della festa di fine anno.

c. 9 – Per il calcolo delle benemerenze saranno considerate, secondo le indicazioni sopra riportate, le donazioni effettuate entro il termine di tre mesi antecedenti la data della premiazione, al fine di consentire una adeguata e tempestiva organizzazione.

c. 10 – Considerato che l’AVIS Comunale di Osimo utilizza il programma ASSOAVIS, il calcolo delle benemerenze sarà fatto con la procedura “ASSOAVIS” che è stata debitamente adeguata in relazione ai criteri di attribuzione così come indicato nella circolare esplicativa AVIS Nazionale del 31/1/2007.

8 – ORGANI

c. 1 – Sono organi di governo dell’AVIS Comunale di Osimo:
a) l’Assemblea Comunale degli associati
b) il Consiglio Direttivo Comunale
c) il Presidente e il Vice Presidente
c. 2 – È organo di controllo dell’AVIS Comunale di Osimo il Collegio dei Revisori dei conti
c. 3 – Tutti gli organi hanno sede presso gli uffici dell’AVIS Comunale di Osimo in via Matteotti n. 56.
c. 4 – L’espressione di volontà di ogni organo collegiale, di norma, avviene con voto palese.
c. 5 – L’elezione degli organi di governo e di controllo avviene mediante scrutinio segreto.
c. 6 – Ogni avente diritto al voto non potrà esprimere preferenze in numero superiore ai 2/3
dei componenti effettivi da eleggere.
c. 7 – Tuttavia l’Assemblea e/o gli organi collegiali possono, con il voto favorevole dei 2/3
dei presenti, deliberare diversamente.

9 – ASSEMBLEA COMUNALE DEGLI ASSOCIATI

c. 1 – Ferme restando tutte le norme in merito dettate dall’art. 8 del vigente Statuto Comunale, la sede dell’Assemblea degli associati è stabilita di volta in volta dal Consiglio Direttivo.

c. 2 – La convocazione è inviata per iscritto a ciascun associato tramite il servizio postale o la posta elettronica.

c. 3 – Ai fini di un completo dibattito, ogni socio potrà prendere visione della bozza della relazione associativa, dei bilanci e di ogni altro documento, presso la sede AVIS.

c. 4 – La documentazione dovrà essere disponibile almeno 3 giorni prima dell’Assemblea.

c. 5 – Oltre alle competenze indicate all’art. 9 del vigente Statuto, nel caso di decadenza del Consiglio Direttivo (mancata approvazione dei bilanci o su richiesta dei 2/3 dei presenti all’assemblea) compete all’Assemblea comunale degli associati la nomina di un Commissario per il disbrigo dell’ordinaria amministrazione fino alla scadenza del mandato quadriennale, se a tale scadenza mancano meno di 12 mesi; se alla scadenza manca più di un anno, la prima assemblea utile sarà convocata anche per l’elezione del Consiglio Direttivo.

10 – CONSIGLIO DIRETTIVO

c. 1 – Il Consiglio Direttivo è composto da 7 membri eletti dall’Assemblea Comunale degli associati, e dura in carica 4 anni.

c. 2 – Al proprio interno elegge il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario ed il Tesoriere e può attribuire ad altri consiglieri incarichi specifici determinandone le competenze.

c. 3 – Il Consiglio Direttivo, oltre alle competenze indicate all’art. 10 del vigente Statuto, potrà curare le variazioni di bilancio già ratificato dall’Assemblea dei soci o la variazione di nuove spese compensate da nuove o maggiori entrate.

11 – PRESIDENTE

c. 1 – Il Presidente, eletto in seno al Consiglio Direttivo, dura in carica 4 anni. È il rappresentante legale dell’Associazione e le sue competenze sono riportate nell’art. 11 del vigente Statuto.

c. 2 – Nell’espletamento dei propri compiti è coadiuvato dal Segretario.

c. 3 – In caso di assenza o impedimento temporaneo, il Presidente è sostituito dal
Vicepresidente.

12 – SEGRETARIO E TESORIERE: FUNZIONAMENTO E COMPETENZE

c. 1 – Il Segretario procede alla stesura dei verbali ed è responsabile della loro tenuta ed all’attuazione delle delibere degli organi associativi sorvegliandone l’esecuzione.

c. 2 – Il Segretario, inoltre, dirige e controlla il funzionamento degli uffici, impartisce le disposizioni al personale dipendente, ha le funzioni di capo del personale e propone al Consiglio Direttivo tutti i provvedimenti del caso.

c. 3 – Il Tesoriere sovrintende alle attività patrimoniali, amministrative ed alla gestione finanziaria dell’Associazione; predispone i bilanci consuntivi e preventivi, gestisce i rapporti bancari e postali secondo quanto deliberato dal Consiglio Direttivo ed in conformità alle disposizioni statutarie.

13 – COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI: FUNZIONAMENTO E COMPETENZE

c. 1 – Il Collegio dei Revisori dei conti, costituito da 3 membri nominati in seno all’Assemblea Comunale degli associati, dura in carica 4 anni.

c. 2 – Il Presidente dell’AVIS Comunale di Osimo deve convocare il Collegio dei Revisori almeno ogni sei mesi per un controllo congiunto degli atti amministrativi e dei documenti contabili, fatta salva la facoltà di ciascun membro di esercitare singolarmente in ogni momento tale controllo.

c. 3 – Di ogni verifica collegiale deve essere redatto un verbale e copia di questo va inviata al Consiglio Direttivo.

c. 4 – Il Collegio, inoltre, effettua il controllo del conto consuntivo, predisposto dal Tesoriere ed approvato dal Consiglio Direttivo, prima della sua presentazione all’Assemblea, alla quale espone la propria relazione.

c. 5 – I Revisori dei Conti partecipano di diritto all’Assemblea Comunale degli associati, senza diritto di voto, ed intervengono alle sedute del Consiglio Direttivo in cui vengono assunte deliberazioni in ordine al preventivo finanziario e al bilancio consuntivo. Partecipano, altresì, alle sedute del Consiglio Direttivo ogni qualvolta siano invitati, senza diritto di voto.

14 – CARICHE

c. 1 – La carica sociale deve essere accettata dall’eletto e l’accettazione può essere formulata verbalmente davanti al Presidente del Comitato elettorale o mediante comunicazione scritta fatta pervenire allo stesso.

c. 2 – L’accettazione deve risultare da apposito verbale redatto dal Presidente del Comitato elettorale.

c. 3 – In ogni organo di governo dell’associazione non può essere sostituita o cooptata più della metà dei suoi membri.

c. 4 – Quando ciò non sia possibile, le funzioni del Consiglio Direttivo o dei Revisori dei Conti vengono assunte da un commissario nominato dall’AVIS Provinciale di Ancona fino alla scadenza quadriennale del mandato se a tale termine mancano meno di 12 mesi; se alla scadenza mancano più di 12 mesi, l’assemblea annuale sarà convocata anche per l’elezione dell’organo decaduto.

c. 5 – La carica di Presidente, Vice Presidente, Segretario e Tesoriere non può essere ricoperta per più di due mandati consecutivi.

c. 6 – I membri del Collegio dei Revisori dei conti e della Verifica Poteri non possono ricoprire altre cariche nell’Associazione AVIS Comunale Osimo.

c. 7 – I soci AVIS che ricoprono una qualsiasi carica sociale non potranno avere né rapporti di affari, né rapporti di lavoro dipendente con l’Associazione.

c. 8 – Nessuna incompatibilità esiste tra il dipendente dell’Associazione e qualsiasi carica sociale, anche in presenza di rapporti di parentela e/o affinità entro il terzo grado, poiché al dipendente compete la gestione dei soci donatori e non la possibilità di adozione di provvedimenti che possano arrecare danno all’associazione stessa.

15 – NORME AMMINISTRATIVE E FINANZIARIE

c. 1 – L’AVIS Comunale di Osimo deve tenere le scritture contabili ed i libri sociali previsti dalle disposizioni vigenti in materia di Associazioni di volontariato.

c. 2 – Tutte le operazioni relative all’amministrazione dell’Associazione devono essere supportate da idonea documentazione.

c. 3 – I rapporti di conto corrente e di deposito di denaro, bancari o postali, e le relative movimentazioni, sono disposti con firma disgiunta dal Presidente e dal Tesoriere.

c. 4 – Le attività prestate dal socio in relazione a qualsiasi carica e qualsiasi funzione ricoperta sono gratuite.

c. 5 – Sarà ammesso il rimborso delle spese sostenute e debitamente documentate, con esclusione di compensi sotto qualsiasi forma, soltanto in caso di partecipazione ad eventi di natura istituzionale preventivamente deliberati dal Consiglio Direttivo.

c. 6 – L’esercizio finanziario ha la durata di un anno solare. Entro il 31 dicembre di ogni anno il Consiglio Direttivo dovrà approvare il bilancio preventivo per l’anno successivo ed entro il 31 gennaio dovrà predisporre il bilancio consuntivo. L’Assemblea Comunale degli associati, entro il mese di febbraio, ratificherà il bilancio preventivo ed approverà il bilancio consuntivo.

PARTE SECONDA – NORME ELETTORALI

Le modalità di esercizio di voto, le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali, nonché ogni procedura connessa alle elezioni stesse sono disciplinate, oltre che dalle norme del vigente Statuto, dalle disposizioni contenute nei seguenti articoli.

ART. 16 – DATA ED INDIZIONE DELLE ELEZIONI

c. 1 – Le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali hanno luogo nei tempi proposti dal Consiglio Direttivo e ratificati nel corso dell’Assemblea annuale dell’anno stesso in cui si svolgeranno, con le modalità indicate nel presente Regolamento.

ART. 17 – ELETTORATO ATTIVO

c. 1 – Ogni socio (donatore, onorario, benemerito e collaboratore) esercita il diritto di elettorato attivo direttamente o per delega, così come previsto dal vigente Statuto, in presenza dei presupposti richiesti.

ART. 18 – ELETTORATO PASSIVO

c. 1 – Ogni socio persona fisica può proporre la propria candidatura alla elezione a componente di uno solo degli organi la cui elezione o nomina rientra nelle competenze dell’Assemblea dell’AVIS Comunale di Osimo.

c. 2 – La candidatura ad essere designato quale delegato può essere proposta per tutte le
Assemblee di ogni livello associativo in sede di Assemblea Comunale.

c. 3 -La proposta di candidatura a componente del Consiglio Direttivo e a componente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’AVIS Comunale di Osimo deve essere formulata per iscritto e fatta pervenire, tra il decimo e l’ottavo giorno antecedente la data dell’Assemblea elettiva al Presidente dell’AVIS Comunale di Osimo.

c. 4 – L’avvenuto rispetto del termine di cui al precedente comma è attestato dal timbro postale di spedizione, oppure dalla ricevuta per la consegna a mano presso l’ufficio dell’Associazione oppure dalla ricevuta del fax o della e-mail.

c. 5 – Chiunque abbia presentato la propria candidatura, fatto salvo il caso di assenza giustificata, deve essere presente all’Assemblea elettiva dell’AVIS Comunale di Osimo.

c. 6 -Ulteriori proposte di candidatura possono essere effettuate solo in sede di Assemblea,
purché accettate da parte di almeno il 10% dei soci presenti all’Assemblea medesima.

c. 7 – La proposta di candidatura effettuata in sede di Assemblea dovrà contenere anche
l’accettazione della candidatura stessa.

ART. 19 – ESAME DELLE CANDIDATURE

c. 1 – La valutazione delle candidature di cui al comma 1 dell’articolo precedente viene effettuata ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nel vigente Statuto e nel presente Regolamento.

c. 2 – Le singole candidature, pervenute o presentate nel modo sopra descritto e raccolte dal Presidente dell’AVIS Comunale di Osimo, vengono inserite in liste distinte per ciascuno degli organi sociali da eleggere.

c. 3 – Le singole liste dovranno contenere almeno un numero di candidati pari al numero dei
componenti dell’organo sociale da eleggere, più ulteriori 2/3 da considerare supplenti.

c. 4 – L’Assemblea Comunale degli associati dovrà, pertanto, proporre tante candidature quante ne saranno necessarie a raggiungere il numero sopra indicato, nel caso questo non sia stato ottenuto con la presentazione delle singole candidature entro l’ottavo giorno antecedente l’assemblea elettiva.

ART. 20 – COMMISSIONE VERIFICA POTERI

c. 1 – L’anno precedente a quello di rinnovo delle cariche sociali, l’Assemblea Comunale degli associati provvede alla nomina di una Commissione Verifica Poteri, composta di 3 membri, che dura in carica 4 anni ed ha il compito di accertare gli aventi diritto al voto assembleare fra gli associati presenti in assemblea.

c. 2 – È cura del Presidente dell’AVIS Comunale di Osimo convocare, entro il termine di 30 giorni dalla data della nomina, i componenti della Commissione Verifica Poteri, affinché procedano all’elezione nel proprio interno del Presidente della stessa.

c. 3 – Per consentire i lavori di verifica alla Commissione Verifica Poteri, il Presidente dell’AVIS Comunale di Osimo dovrà fornire l’elenco dei soci in essere al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di rinnovo delle cariche.

c. 4 – In caso di accertata posizione irregolare dei soci, gli stessi non saranno ammessi alle operazioni di voto.

c. 5 – Eventuali contrasti, in ordine alla regolare posizione di uno o più soci, debbono essere segnalati dalla Commissione Verifica poteri alla Presidenza dell’assemblea in apertura di seduta, al fine di consentire l’immediata deliberazione in merito del consesso.

c. 6 – In apertura di seduta assembleare la Commissione Verifica Poteri verifica la sussistenza del quorum costitutivo previsto e del quorum deliberativo necessario così come indicato nell’art. 8 del vigente Statuto e ne comunica i risultati al Presidente dell’Assemblea.

c. 7 – L’elenco definitivo degli aventi diritto al voto viene successivamente consegnato, per gli adempimenti di competenza, al Presidente del Comitato Elettorale.

ART. 21 – COMITATO ELETTORALE

c. 1 – L’Assemblea elettiva, presieduta dal Presidente uscente dell’AVIS Comunale di Osimo, in apertura di seduta provvede alla nomina a voto palese dei componenti del Comitato elettorale, che vengono scelti fra i presenti che non abbiano presentato loro candidature e non siano stati candidati.

c. 2 – Il Comitato Elettorale, composto di tre membri, è autonomo nel compiere quanto è necessario per le elezioni. Cura e presiede tutte le operazioni di voto e di scrutinio delle schede per le elezioni delle cariche sociali e garantisce la regolare e ordinata attuazione delle operazioni elettorali, anche nei casi non previsti dal presente Regolamento.

c. 3 – I membri del Comitato elettorale non possono ricoprire alcun altro incarico nell’ambito dei lavori assembleari.

c. 4 – Il Comitato elettorale nomina al proprio interno il Presidente e un Segretario e svolge i seguenti compiti:

a) accerta l’identità personale degli elettori e la loro iscrizione nella lista degli aventi diritto di cui al precedente art. 20;
b) provvede alla raccolta delle deleghe dei soci, nonché ad accertarne la regolarità ed a controfirmarle (ogni socio può portare una sola delega);
c) accerta la regolarità delle candidature ed il possesso da parte di ciascun candidato dei necessari requisiti;
d) effettua il sorteggio della lettera alfabetica, al fine dell’inserimento dei nominativi dei candidati nelle liste elettorali;
e) affigge, nel luogo delle elezioni, le liste elettorali come sopra formate, ed una copia delle presenti norme elettorali, affinché i votanti ne possano prendere visione;
f) verifica, convalida e distribuisce le schede elettorali in relazione al numero di voti che ogni singolo elettore può esprimere;
g) vigila in ordine al regolare espletamento delle operazioni di voto;
h) procede allo spoglio delle schede;
i) decide su ogni contestazione e controversia in ordine alle operazioni di voto, fatto salvo il ricorso urgente e prima dell’inizio delle operazioni di voto all’Assemblea da parte dell’interessato.

c. 5 – Saranno eletti i candidati che hanno riportato il maggior numero di preferenze. A parità di preferenze risulterà eletto il socio con la più alta anzianità di iscrizione all’associazione e a parità anche di anzianità di iscrizione all’associazione, risulterà eletto il socio più giovane di età.

c. 6 – Il Comitato Elettorale proclama i risultati dell’elezione e compila il relativo verbale che, sottoscritto da tutti i suoi membri, viene affisso in estratto nei locali della sede legale dell’AVIS Comunale di Osimo, nonché inviato, per conoscenza, alle AVIS Provinciale e Regionale.

c. 7 – Il Presidente del Comitato Elettorale, entro 30 giorni dalla proclamazione del voto, convoca in prima adunanza gli eletti per raccogliere l’accettazione alla carica e perché si proceda alla nomina del Presidente, Segretario e Tesoriere del Consiglio Direttivo, e del Presidente del Collegio dei Revisori dei conti.

ART. 22 – VOTAZIONI

c. 1 – I tempi e le modalità di svolgimento delle procedure di voto devono essere resi noti ai soci all’atto della convocazione dell’Assemblea medesima, almeno 15 giorni prima della seduta così come indicato nell’art. 8 del vigente Statuto comunale.

c. 2 L’elezione dei componenti degli organi sociali avviene con le seguenti procedure:
a) l’elettore non può aggiungere preferenze diverse da quelle indicate nella lista dei candidati né esprimere un numero di preferenze superiore ai 2/3 dei componenti da eleggere per ogni organo sociale, pena la nullità della scheda;
b) all’elettore vengono consegnate la/le schede – in caso di portatore di delega – che devono essere firmate dal Presidente o da uno dei componenti del Comitato Elettorale;
c) le schede votate vengono consegnate dall’elettore al Presidente del Comitato che, in sua
presenza, le introduce nell’apposita urna e, a conferma dell’avvenuta espressione del voto,
appone la propria firma accanto al nome dell’elettore,

ART. 23 – RICORSI CONTRO I RISULTATI DELLE ELEZIONI

c. 1 – Avverso i risultati delle elezioni i singoli candidati che ne abbiano interesse possono presentare ricorso, entro 7 giorni dalla data di affissione degli elenchi relativi alla proclamazione degli eletti, al Comitato Elettorale che decide in via definitiva entro i successivi 5 giorni.

c. 2 – La presentazione del ricorso interrompe la decorrenza dei termini di 30 giorni previsti
dal comma 6 dell’art. 21. Il termine ricomincia a decorrere dalla scadenza dei 5 giorni sopra
previsti.

c. 3 – Ai verbali e agli atti concernenti gli scrutini relativi alle elezioni hanno diritto di
accesso tutti i soci.

ART. 24 – NORMA DI RINVIO

c.1 – Per tutto quanto non indicato nel presente Regolamento, vale quanto indicato in materia
nel Codice Civile, negli Statuti e Regolamenti delle AVIS Sovraordinate.

Approvato dal Consiglio Direttivo dell’AVIS Comunale di Osimo in data 3 febbraio 2009.

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